Carissimi,
quella che stiamo vivendo è una domenica di particolare gioia e di grande consolazione.
La gioia delle coppie che vogliono festeggiare una ricorrenza significativa delle loro nozze (da 1 anno a 60 anni) ed insieme ai loro familiari sono venute davanti all’altare del Signore a “ri-dire” il loro sì, intessuto di tutti quei giorni che hanno avuto inizio nella consegna reciproca della propria vita e che hanno costituito e costituiscono il loro cammino di sposi.
La gioia di queste coppie diventa, in maniera manifesta e convinta, anche la gioia di tutta la nostra comunità: all’augurio si accompagna il ricordo della preghiera quale invocazione di benedizione da parte del Signore.
È giorno anche di grande consolazione: la testimonianza di tanta e tale fedeltà è un dono di grazia, è linfa alimentatrice di donazione che ri-genera tutta la nostra comunità e la stessa società.
È motivo di stupore e di speranza, è esempio di costanza e di reciproco affidamento d’amore che fuga tutti i pessimismi, sconfigge l’amarezza rassegnata di chi vede solo la “disgregazione” famigliare.
È davvero consolante condividere storie di vita di fedeltà, in un amore per sempre che, pur nelle difficoltà, è rimasto fondato sulla “roccia” dell’amore eterno e fedele di Dio. Gioia, consolazione e gratitudine.
Il Grazie che, largo e cordiale, voglio deporre, a nome della comunità, nel cuore di tante coppie e soprattutto di quelle che, con impegno costante e discreto, “mettono in circolo” attenzione, passione, tempo, esperienza per accompagnare i fidanzati nel tratto “finale” della loro preparazione al matrimonio. Ancor più, in questi ultimi due anni è cresciuto il coinvolgimento di giovani coppie che, mensilmente, si ritrovano per verificare, condividere, approfondire il loro cammino. Grazie pertanto a tutte quelle coppie che vogliono “respirare” insieme la bellezza della vita matrimoniale. È gioia e consolazione che tutti ci raggiunge.

Vi benedico

18 Giugno 2017
Festa degli anniversari